Prosegue da Ombre tascabili: affrontare la paura
Tutto è una festa di musica e colori. La pratica della creazione di un mandala di sale (vedi Cre-azioni), ispira un rituale che si ripete ciclicamente, come lo scorrere del tempo e il passare delle stagioni. Il colore è vita e il mondo si arricchisce di tinte differenti. Clessidra dopo clessidra, strumento dopo strumento; il ritmo si diffonde. Una manciata, poi un’altra e un’altra ancora. Ognuno trova il suo spazio e la sua dimensione, mentre la musica che nasce dall’unione del gruppo crea l’atmosfera. Isole variopinte generano un arcipelago ridente e colorato in tutto il suo splendore. Le emozioni al completo si depositano e dipingono; insieme sono più belle. Ci sono tutte; ci siamo tutti: tutti diversi, tutti semplici eppure complessi. Il cerchio è chiuso, il quadro è compiuto. La festa prosegue mentre tutto scorre e si confonde, si mescola e si amalgama, in una nuova forma e in una nuova tinta…in un nuovo equilibrio: l’immagine del gruppo; è la teoria dei colori.
Nello spazio di un singolo incontro, il laboratorio pone il gruppo di fronte alle proprie emozioni in maniera efficace, ma può anche inserirsi all’interno di un percorso, del quale questa esperienza si fa tappa finale e conclusione ideale.
(Rivolto a ragazzi e ragazze delle scuole secondarie di I e II grado)
Ideato insieme a Erica Elia (logopedista e musicoterapeuta).
Testo di Stefano Sorgente