Occhi e orecchie
Gli occhi e le orecchie sono due sensi ben separati tra loro: con i primi guardiamo e osserviamo, con le seconde sentiamo ed ascoltiamo; ma nella gran parte delle situazioni i nostri sensi non lavorano in modo separato, bensì collaborano in modo sinergico: pensiamo ad esempio l’atmosfera coinvolgente di un concerto, in cui, luci e colori si mischiano ai suoni e alla musica, garantendo un’esperienza che ci coinvolge al cento per cento. Oppure quando un musicista legge uno spartito musicale: i suoi occhi lo aiutano a raggiungere il suono, la nota scritta sul pentagramma. Nella didattica musicale, così come in musicoterapia e in educazione musicale, coinvolgere in modo sinergico i sensi è fondamentale per raggiungere un efficacia maggiore. In questo ci possono aiutare dei piccoli e semplici strumenti, chiamati Boomwhackers.
Cosa sono i Boomwhackers
I Boomwhackers non sono altro che dei semplici tubi in plastica leggera, cavi, dal diametro di circa 4 centimetri che, se percossi, emettono un suono definito. In base alla lunghezza del tubo, il suono prodotto percuotendolo sarà più grave, se il tubo è più lungo, o più acuto, se il tubo è più corto. Questi semplici strumenti vengono così “intonati” e forniti in scale diatoniche, pentatoniche, o cromatiche, in base all’esigenza. Ciascun tubo suona una nota differente. Così, una scala diatonica di Boomwhackers in Do maggiore presenterà sette tubi differenti: Do, Re, Mi, Fa, Sol, La, Si. Per suonare è sufficiente tenere lo strumento in una mano e suonarlo sul proprio corpo, sull’altra mano, su una gamba ecc.
Elemento peculiare e fondamentale di questi particolari strumenti è che a ciascun tubo, oltre a corrispondere una nota ben precisa, corrisponde un colore specifico. Così, il Do è rosso, il Re è arancione, il Mi è giallo, il Fa è verde e così via.
Risvolti didattici, educativi e terapeutici
I Boomwhackers, avendo dalla loro parte il vantaggio di comunicare su un doppio codice, sonoro e visivo, sono estremamente utili all’interno di una situazione didattica quale può essere una classe. Essi permettono di interiorizzare e memorizzare la notazione tradizionale in modo efficace e motivante, coinvolgendo non solo la memoria ma anche il corpo, la vista e l’orecchio in questo esercizio. Già il dare un tubo per ciascun alunno, chiedendo poi di suonarli in ordine, uno per volta, dal Do grave al Do acuto, è sufficiente per creare un’esperienza della scala musicale nuova ed emozionante. La loro varietà cromatica e sonora, unitamente alla facilità di utilizzo e alla possibilità di suonarli sul corpo, permette di realizzare delle esperienze di musica d’insieme: canoni, improvvisazioni ritmiche o musicali, coreografie corporee e sonore, e moltissime altre attività con bambini di tutte le età.
Sul versante terapeutico, il codice colore introdotto dai Boomwackers permette l’avvicinamento alla notazione tradizionale anche a persone con difficoltà d’apprendimento, per le quali, aggiungendo la discriminante del colore, è possibile sviluppare strategie di apprendimento innovative e, in caso di difficoltà cognitive, la possibilità di un potenziamento della memoria e dell’attenzione. Sul piano espressivo, la loro versatilità e il loro utilizzo sul corpo, permettono un coinvolgimento in giochi musicali ed espressivi estremamente interessanti ed efficaci, in quanto non lasciano la persona con uno strumento fine a se stesso, ma che trova la sua maggiore valorizzazione all’interno di un contesto di gruppo.
Cosa fa Croma?
I boomwackers sono strumenti estremamente utili anche a Croma, che li utilizza nei contesti più disparati. All’interno delle scuole Croma introduce i Boomwhackers quali elemento di unione tra la musica e il colore, come nel caso del laboratorio “Io, l’altro… Tutti“, per la scuola dell’infanzia. Nel laboratorio “Imparare a Notare“, invece, i tubi sonori, vengono utilizzati per introdurre i piccoli partecipanti della scuola dell’infanzia al mondo delle note e della scala musicale.
Il codice nota-colore viene utilizzato anche negli incontri di musicoterapia, dove l’elemento colore e l’elemento nota viene utilizzato in contesti di ritardo medio-lieve, al fine di migliorare le competenze mnemoniche e attentive, attraverso strategie.
Note:
1 – Ecco la lista completa di nota e tubo corrispondente:
Do – Rosso
Re – Arancione
Mi – Giallo
Fa – Verde chiaro
Sol – Verde scuro (CFR nota 2)
La – Viola
Si – Fucsia (rosa)
2 – Per avere la gamma completa di colori, la scala originale dei Boomwhackers è stata modificata dal team di Croma sostituendo il Sol dei Boomwhackers (verde scuro) con il Sol dei Tuboing (blu).
3 – I Tuboing sono un altro tipo di tubo sonoro prodotto in Italia, in cui però la scala musicale presenta un codice colore differente, non di sette colori, ma di soli tre: rosso per il Do e il Mi, Blu per il Sol e il Si, Giallo per il Re, il Fa e il La. Questo tipo di codice nota-colore è particolarmente utile per lavori specifici di musica d’insieme in cui è più facile raggruppare e richiamare grandi gruppi di suonatori.
Testo di Mattia Tagliani
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