La isla: un luogo, uno spazio, un tempo per riscoprire la creazione individuale e di gruppo, l’espressività, la musica d’insieme. La carta scartata prende nuova vita, diventa polpa, materia edificante: come novelle divinità autori di un dripping materico, i partecipanti raccolgono mucchi di carta mutata in poltiglia colorata e, gettando, creano delle isole su un supporto blu. Dopodiché, è compito dei giovani creatori uniformare il tutto nella forma di un continente, figlio del lavoro del gruppo. Questa Pangea, come ogni mondo, ha un mito d’origine, un’ambientazione, dei popoli. Le specificità di ciascuna tribù determinano i pilastri della composizione musicale: ritmo, bassi, melodia e accompagnamento; solo il lavoro armonico consente la nascita di un risultato sinfonico.
Ideato insieme a Erica Elia (logopedista e musicoterapeuta).
Testo di Stefano Sorgente