IMAGinE è un percorso che viaggia tra concretezza e fantasia per portare i ragazzi ad assumere una maggiore consapevolezza della realtà e di se stessi. Il progetto guarda alla possibilità di scoprire il mondo e le cose tramite l’esperienza sensoriale, modalità di conoscenza e occasione di crescita per imparare ad esprimersi, a comunicare e ad interagire. La centralità dello sguardo è il punto di partenza di una serie di incontri in cui l’arte diventa il canale ideale per comprendere appunto il dialogo con la materia e con l’altro da sé.
Il titolo rimanda all’immagine ma anche all’immaginazione: dentro la rappresentazione c’è spazio tanto per la realtà quanto per la fantasia, il sogno e l’emozione. Osservare permette di intuire il dato reale, l’ambiente che mi circonda; delineare il profilo delle cose aiuta a prenderne possesso, a comprenderle; modellare infine consente di dare forma ai pensieri. Il tutto si svolge entro la cornice del lavoro di squadra, dell’interazione di gruppo e della condivisione. Entrare in contatto con la materia, con la creta, con la terra, diventa stimolo per conoscere il mondo e, a partire da esso, per scoprire e riscoprire chi si è, anche e soprattutto mediante l’incontro-scontro con l’altro. Da questo contatto non può che nascere un universo colorato ricco di forme, che altro non sono se non l’incontro di singoli capolavori chiamati persone.
Ideato insieme a Giada Ziccomeri (Artista terapista).
Testo di Stefano Sorgente